Esperienza nel settore immobiliare

Articolo prodotto dal video Evolimi tramite iA Assembly Sm2p

Allora, oggi parliamo di quello che è l’esperienza che potrebbero fare gli operatori del settore immobiliare nel proporre le loro le loro soluzioni abitative alla clientela. Perché? Perché ci sono arrivate delle richieste via all’indirizzo email che trovate qui sotto, nel quale nelle quali ci chiedono sostanzialmente di aiutarli a capire come potrebbero utilizzare questo famoso e benedetto Web 3, come potrebbero utilizzarlo nel settore degli immobiliari, in particolar modo, diciamo una esperienza che secondo me è interessante, è stata quella di una agenzia immobiliare che mi ha chiesto come posso il mio servizio nei confronti del del mio cliente.

E per fare questo, mi farò aiutare da un’esperienza da un modello che abbiamo creato recentemente proprio per questo settore. Una casa, una abitazione che può essere tranquillamente visitata dal dal cliente in maniera preventiva rispetto a quello che è il momento proprio della costruzione vera e proprio. Quindi posso avere una casa che è solo una casa diciamo progettata, come in questo caso, e visitarne tutti gli ambienti, le stanze, posso scegliere e vedere dal vivo ogni singolo ambiente con la dimensionalità che le contraddistingue.

E posso anche dare dei consigli su, per esempio, modifiche di colorazioni, modifiche all’appartamento, modifiche strutturali prima di iniziare a costruire questa casa. Ma in realtà posso fare anche anche molto di più. Posso anche arredare questa casa, la posso tranquillamente arredare e posso posizionare i mobili all’interno della della mia abitazione e vedere come mi muovo e come mi muoverò nella mia nuova casa.

Posso invitare magari anche delle persone e vedere con loro come sarà questa nuova casa, grazie a loro, anche come la potremmo vivere meglio insieme. In questo caso, parliamo di una casa molto grande, per cui le finestre, ogni singola stanza, che cosa che cosa è bene che abbia? Che cosa è bene che non abbia? Quale sono gli elettrodomestici che magari in cucina non devono mancare? Noi adesso abbiamo fatto un minimo, minimo arredamento, ma potrebbe essere tranquillamente il nostro il nostro cliente dell’agenzia immobiliare, che prende il modello digitale della casa in uso per qualche tempo. E si fa, tra virgolette, quella che la sua esperienza, cioè vede un pochettino come si troverebbe lui all’interno di questa casa, magari un visore risulterebbe ancora più semplice dal suo punto di vista, e avrebbe un’impressione totalmente, totalmente più adeguata rispetto a quello che potrebbe essere la casa che magari, vista sulla mappa, può essere diversa rispetto a quella che magari potrei vedere strutturata, per esempio, all’interno di una casa già fatta, può aiutare, per esempio, visto e considerato anche il l’integrazione di quelli che sono i protocolli bim, cioè di tutti quegli oggetti che gli architetti, i progettisti e i designer utilizzano standardizzati.

Io posso prendere questi oggetti bim tridimensionali e posizionarli all’interno di questa struttura. Quindi posso vedere e verificare effettivamente come questi oggetti vanno ad integrarsi all’interno, all’interno della struttura, esso facciamo un, un piccolo esperimento, prendiamo un oggetto che abbiamo precaricato, una semplicissima sedia e il nostro il nostro amico, può prendere questa sedia e portarla dove ritiene più opportuno. Magari in questa posizione lui ci vuol mettere un piccolo studiolo e quindi vuole posizionare comodamente la sua sedia e vuole avere una vista su Buckingham Palace mentre mentre lavora ecco fatto.

E via via discorrendo, posso strutturare, mettere un tavolino mentre tutto quello che mi serve per capire come sarà l’ingombro, per esempio, l’ingombro della componente di arredo all’interno della mia casa. Ma posso anche mettere, per esempio, i quadri, posso mettere i miei quadri, quelli che magari ho a cuore e posso cominciare a posizionare e può diventare anche un modello interessante per gli operatori tecnici che prendono questo modello e vedono direttore, come devono posizionare, per esempio, gli accessori arredi, quadri, piante, ecc, ecc, questo per evitare che il povero operaio con la signora si veda sentir dire no, più ad estra. No, più a sinistra.

No, più adestra. No, più a sinistra. In questo caso, invece, posso vivere la mia casa, che è ancora magari la posso posizionare perfettamente ho i posizionamenti precisi di ogni singolo componente e da questo punto di vista ho il vantaggio di poterla vivere e farla vivere anche ai miei amici.

Quindi qua posso invitare le persone e fare, per esempio, una riunione, un pranzo, una cena virtualizzata, ovviamente un incontro e far vivere a loro l’esperienza della mia casa. Ecco, questa è qualcosa che effettivamente noi siamo già in grado di fare. È solo una questione di tipo strutturale e culturale che la persona sostanzialmente deve riuscire a metabolizzare.

Esistono delle librerie di oggetti utili a questo scopo. E anche la nostra community ne ha diverse centinaia. Esistono delle librerie dalle quali io posso andare tranquillamente a pescare, a pescare gli oggetti e inserire questi oggetti interno della mia struttura.

Quindi ho l’oggetto, per esempio, questo è un banalissimo catalogo che noi abbiamo. Ho l’oggetto, scelgo il mio oggetto e lo vado a inserire all’interno della mia struttura. Quindi ipotizziamo di andare a scegliere degli arti, a selezionare questi complementi d’arredo e li posso posizionare a mano come abbiamo fatto prima, direttamente all’interno della mia casetta e farla vedere e visionare a parenti, conoscenti e amici.

Per questa mattina abbiamo concluso. Vi ringrazio. Vi rimando alla nostra prossima chiacchierata e vi invito a visitare il sito internet del laboratorio per continuare ad avere notizie e informazioni che saranno molto utili chiaramente a voi per entrare piano piano in questo mondo del webtre

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