L’intelligenza artificiale, rischi, vantaggi e pericolo di conflitto sociale

Di Nicolini Massimiliano

L’ intelligenza artificiale e in genere la mole enorme di dati che mandiamo in giro quando diciamo “Ehi Siri o Alexa o Ok Google” dove vanno ? Come vengono gestiti, come vengono usati? Questo tema pone due aspetti principali : un aspetto etico ovvero che noi dobbiamo gestire la tecnologia non deve essere la tecnologia a gestire noi e un aspetto certamente legale la blockchain e il trattamento della privacy.

L’intelligenza artificiale può farci paura, anzi ci fa paura, siamo preoccupati del nostro lavoro; siamo preoccupati di cosa l’intelligenza artificiale, che vorrei chiamare da adesso in poi AI, può fare perchè possiamo rimanere succubi del suo potere, lancio però un invito a tutti voi a tutti noi, ad immaginare oltre ai rischi della AI di cercare di vederne invece le potenzialità.

Si parla di utilizzare l’AI per l’educazione, è incredibile oggi quando si deve fare degli studi o delle correlazioni; leggevo un libro di Renzo Piano fantastico : leggi il libro e immediatamente puoi trovare le immagini delle fantastiche costruzioni che ha fatto.

Dobbiamo reagire e agire adottando un vecchissimo motto NEC SPE NEC METU nessuna speranza nessuna paura; questo era un motto che deve essere letto come un incitamento alla reazione, non ad avere paura; era un motto che veniva usato da Isabella d’Este Gonzaga nel 1500 che è stata un principe del Rinascimento italiano, una donna, una donna che non ha mai avuto paura di affrontare i cambiamenti e che ha saputo pure le base dell’Umanesimo e del Rinascimento in Italia che rappresenta il DNA da cui noi italiani tutti proveniamo e che il mondo ci invidia.

Quindi quando parliamo intelligenza artificiale teniamo presente questo motto che può rappresentare una guida per noi importante, non avere paura e dotarsi forse anche di nuovi o vecchi strumenti non c’è creatività senza scienza e tecnologia ma attenzione non c’è innovazione senza immaginazione.

Può sembrare strano ma ho sentito in qualche esposizione fatta molto prima di me che c’è un accenno anche all’arte che nutre l’immaginazione sulle conseguenze dell’adozione è questo il tema di oggi di una tecnologia nella nostra società, dobbiamo sviluppare la nostra immaginazione, l’AI ci può aiutare a sviluppare la nostra immaginazione; ma non lo dico io, al CERN di Ginevra che non è composto da un manipolo di stupidotti, dal 2010 quando fanno ricerca avanzata tipo quella che ha dato il bosone, utilizzano dei tavoli dove ci sono artisti e scienziati Perché ? Perché gli artisti immaginano quello che a volte nella realtà non si riesce a vedere perché non ci sono ancora gli strumenti per vederlo.

Georges Pierre Seurat  nel 1880 aveva sviluppato una tecnica nuova : il puntinismo ! Pensiamoci un attimo 100 anni fa lui l’artista immagina il puntinismo non ci richiama l’idea che è arrivato dopo 100 anni dei pixel, quando Leonardo da Vinci Immagina l’elicottero che cosa ha fatto? ha immaginato l’elicottero è stato costruito 500 anni dopo. Quindi questo è l’invito che vi voglio dare da italiani a riprendere queste tradizioni per affrontare le nuove tecnologie che determineranno anche per molti di voi successo nella vita imprenditoriale.

Primo principio azione sorveglianza umana i sistemi di intelligenza artificiale dovrebbero consentire una società equa sostenendo l’agenzia umana e diritti fondamentali e non diminuire o limitare l’autonomia 

Quello che vedete qua nelle le immagini è un’applicazione non buona dell’AI, quella a sinistra è un robot sentinella che viene utilizzato nelle carceri sud coreane che è in grado di colpire un uomo a 500 m che chiaramente uccide, il problema che dovremo affrontare è ma se per caso uccide l’imbianchino che stava di tinteggiando di chi sarà la responsabilità come verrà analizzata ?

Attenzione che dietro la creazione di prodotti di questo tipo c’è una filiera immensa che a volte tra origine anche alle nostre realtà imprenditoriali, che magari hanno contribuito con delle cose a sviluppare parte di questi meccanismi, non in senso negativo lo sto dicendo dandovi un’informazione per farvi capire che nelle vostre attività future imprenditoriali di studio dovete presente nel presente che farete sempre più parte, magari di una filiera molto lunga.

Questo principio ci può aiutare a capire dov’è questa filiera ci può portare un opportunità, i rischi sempre in questo bilanciamento continuo che dovete fare. 

3.000 dipendenti della Google hanno minacciato le dimissioni immediate se Google avesse accettato un mandato da parte del Pentagono americano per studiare delle nuove armi, l’ha accettato dopo qualche anno Amazon; quando leggiamo i giornali cerchiamo anche di cogliere questi aspetti che sono dei chiari delle indicazioni molto attente di dove sta andando diciamo così il nostro mondo le nostre attività.

Teniamo presente anche un’altra cosa, siamo qua un po’ nell’ambito militare nell’ambito il primo principio, 120 Paesi nel mondo hanno sottoscritto un trattato contro la produzione delle munizioni cosiddette a grappolo che sono devastanti, solo 4 paesi non hanno aderito questo trattato Stati Uniti Russia Cina e Corea del Nord quindi questo dato teniamolo sempre presente poi magari ci ritorniamo.

Secondo principio robustezza e sicurezza 

L’intelligenza artificiale degna di fiducia richiede che gli algoritmi siano sicuri affidabili e robusti per affrontare errori o incoerenze durante tutte le fasi del ciclo di vita dei sistemi di intelligenza artificiale.

Robot infermieri quello che vedete a destra è un robot infermiere (questo è un bene usato in Giappone). Non entro nel merito di quanta intelligenza artificiale sta utilizzando il robot infermiere, quello che mi interessa sottolineare che non dobbiamo considerare intelligenza artificiale e il robot umanoidi intelligenza artificiale. In campo medico sempre più spesso sarà utilizzato anche con modalità diverse ad esempio di distributori del caffè che saranno in grado di interagire con noi e farci capire che medicina dobbiamo assumere o come ci dobbiamo comportare, per chi è malato di Alzheimer avremo magari una macchinetta o robot con le caratteristiche magari anche piacevoli che farà dialogare le persone anziane che viceversa rimangono abbandonate negli ospizi

Capite quindi quante grandissime opportunità ci saranno nel prossimo decennio, dobbiamo imparare ! 

Si parlava di educazione, non dobbiamo disimparare alle nostre caratteristiche, procedure avioniche nell’ambito dell’utilizzo degli aeroplani, ormai sarebbero in grado di decollare viaggiare e atterrare in modalità autonoma, per procedura standard il decollo e l’atterraggio deve essere riservato ai piloti perché altrimenti disimparano a guidare e quindi nel momento in cui il sistema non dovesse funzionare (perché questi sistemi Ricordiamocelo sempre sono fallibili) abbiamo comunque i piloti che hanno mantenuto l’abitudine a interagire ad pilotare altrimenti non servirebbero più neanche nella cabina.

Aspetto che ci deve far capire come dobbiamo sforzarci di studiare e come dobbiamo sforzarci di utilizzare l’intelligenza artificiale e non farne invece diventare succubi.

Terzo principio riservatezza e governance dei dati 

I cittadini dovrebbero avere il pieno controllo dei propri dati mentre i dati che li riguardano non saranno utilizzati per danneggiarli o discriminarli.

Qua in Europa siamo leader a livello mondiale con la gdpr e spesso negli anni scorsi quando le imprese si sono dovuto adattare alla gdpr l’abbiamo visto come una cosa fastidiosa ed eravamo tutti arrabbiati nei confronti delle società americane o russe o di altre nazionalità che invece la gdpr ancora oggi secondo me non la non la stanno usando.

Però guardiamolo come un’opportunità: noi per primi abbiamo fatto fronte alla normativa, quando la normativa diventerà più forte noi siamo già preparati e pronti !

Qua sono due ipotesi di utilizzo dei dati violazione del gdpr richiamata nei principi utilizzo buono utilizzo cattivo : una società di Google fa il test del DNA, siamo nell’ambito della medicina personalizzata, raccoglie il test raccoglie i tuoi dati perché le hai pagato la fattura del kit, ti dà il referto e non ti dice che cosa ha fatto coi tuoi dati. Il tuo referto, lo sappiamo, lo vende alle grandi case farmaceutiche che grazie a questo referto hanno la possibilità di sviluppare molto più velocemente la ricerca di farmaci e questo è buono quello che potrebbe essere cattivo è che se oltre al seno tipo vendono anche i miei dati vostro nipote potrebbe andare un domani dall’assicurazione e gli viene rifiutata la polizza ma perché nel vostro DNA di nonni che avete fatto questa prova riscontrano il rischio che potrebbe essere più soggetto di altri a delle malattie.

Il caso 2 È una società che invece ha sviluppato un medesimo test del DNA lo utilizzando la crittografia che è alla base dell’utilizzo della blockchain, crittografia utilizzato in senso etico e buono che mi garantisce la privacy .

Quinto principio : trasparenza la tracciabilità dei sistemi di intelligenza artificiale dovrebbe essere garantita 

Grazie a questi sviluppi si stanno utilizzando sistemi fantastici che permetteranno l’aumento della coltivazione anche dei paesi nordafricani grazie a tecnologie che permetteranno di utilizzare al meglio anche una ogni singola goccia a seconda delle condizioni atmosferiche che cambiano. 

Abbiamo però anche i sistemi di antiterrorismo, quindi oggi veniamo tutti esaminati e i nostri dati vengono raccolti e se questo è utilizzato per l’anti terrorismo questa è una cosa buona; quello che potrebbe diventare una cosa non buona è che magari questi dati vengono utilizzati in modalità incotte creando di fatto cittadini di serie A e cittadini di serie B .

Iniziamo a prendere consapevolezza di queste cose quando poi dovremmo fare anche delle decisioni politiche prestiamo attenzione a chi non supporta in modo sufficientemente tecnico anche gli slogan che pronuncia.

Dobbiamo avere la consapevolezza di questi rischi, una connotazione di carattere tecnico, per intelligenza artificiale si fa riferimento a quella che si sviluppa in modalità autonoma, questo principio fa riferimento alla cosiddetta black box.

Capire un domani questa benedetta intelligenza artificiale com’è che è arrivata a fare determinate azioni è un tema molto importante ma non è irrisolvibile, perché in realtà ci sono settori industriali; per esempio nell’aeronautica c’è il problema delle Black Box e li l’hanno già affrontato e quindi questo è un tema diciamo così estremamente dimorante quello delle Black Box che oggi non si sa bene come aprire per vedere che percorso logico hanno fatto.

Quinto principio diversità non discriminazione equità

I sistemi di intelligenza artificiale Dovrebbero considerare l’intera gamma di capacità abilità e requisiti umani e garantire l’accessibilità.

Delicatissimo ! Nel senso che dobbiamo evitare che i sistemi di intelligenza artificiale possono arrivare a marginalizzare i gruppi più deboli quando uno diventa barbone che non può utilizzare lo smartphone finisce alla deriva e non può aprire un conto corrente non può fare nulla, uno smartphone oggi forse sembra che costi poco così tanto però con lo sviluppo che c’è questo è un tema molto molto delicato.

Quindi  ogni impresa ogni società soprattutto dovrebbe fare degli sforzi per cercare di non creare delle innovazioni che vadano diciamo così a creare proprio delle delle grandi separazioni

L’apprendimento grazie a queste tecnologie non deve essere guidato solo dal profitto altrimenti avremo cittadini di categorie diverse, fantastico però perché il cieco grazie a certe tecnologie potrà vedere, sta già succedendo, lo zoppo potrà iniziare a camminare però abbiamo anche dei rischi.

Elon Musk che non è ho uno stupido alcuni anni fa ha creato una società che si chiama neurolinks ed è partito raccogliendo Il primo mezzo miliardo di dollari tanto per mettere a punto un po’ il progetto, ha sviluppato dei chip che vanno nella sottopelle per riuscire a dare intanto delle indicazioni al computer senza dover utilizzare Siri o in altro modo, lui sta cercando di unire il cellulare o quello che vogliamo con il pensiero umano in modo che evito addirittura anche di parlare.

Questo è molto bello però se io mi posso prendere questo chip perché ho la possibilità di spendere mezzo milione di euro e qualcheduno no, questo sta dando un vantaggio a me incredibile e quindi questo questo principio cercherà di tutelare questi aspetti.

Non sarà, facile Musk è partito anni fa, e Noi leggiamo quello che ci vogliono a far leggere Chissà magari lavorando col pentagono a quale livello è arrivato col microchip infilato sotto la pelle 

Algoritmi, intelligenza artificiale : ma si trasforma anche in business ! Una delle più grandi banche presenti a New York nel 2016 in pochi anni utilizzando sistemi di intelligenza artificiale ad altissima frequenza ha guadagnato 6 miliardi di dollari in un anno perché riusciva ad anticipare operazioni finanziarie proprio perchè gli altri non avevano quei programmi e 6 miliardi non gli hanno guadagnati; attenzione queste cose si trasformano anche velocemente non è solamente l’utilizzo del cellulare, c’è qualcuno più potente più furbo di noi che fa miliardi di dollari grazie al possesso della tecnologia. 

Benessere sociale e ambientale : i sistemi di intelligenza artificiale dovrebbero essere utilizzati per migliorare i cambiamenti sociali positivi e migliorare la sostenibilità e la responsabilità ecologica; tema in cui Millennials o generazioni Facebook Instagram sono particolarmente sensibili e ne sono molto contento ! 

Vi dico utilizzate però questa sensibilità con coscienza e con profondità, sappiamo che su certe tematiche come queste molti governi non hanno la vostra stessa sensibilità, saranno tecnologie importantissime si sta passando dai droni ai micro droni; il micro droni sono quelli che permetteranno alla protezione civile quando c’è un terremoto di arrivare presto; aprire una valigia, si alzano in volo centro micro droni e vanno a cercare le persone che sono rimaste sotto le macerie oppure l’abbiamo letto nel scorse settimane l’operaio dotato di un micro drone non dovrà essere costretto a scendere una cisterna e poi magari a lasciarci la pelle; quindi sviluppi fantastici da questo punto di vista, avete davanti un decennio meraviglioso 

Settimo principio: dovrebbero essere messi in atto meccanismi per garantire la responsabilità per i sistemi di intelligenza artificiale e i loro risultati, questo è un classico caso di scuola, l’abbiamo visto già : la macchina che guida in modalità in modalità autonoma, ci saranno degli effetti molto importanti prima di tutto diminuiranno sicuramente le morti da incidenti stradale, perché l’intelligenza artificiale ha quella possibilità, come vediamo per esempio, che nel momento in cui c’è una situazione di pericolo sceglie, se ben programmato e lo scopriremo aprendo la blackbox, la possibilità di decidere qual’è l’azione che crea meno danni in senso generale e quindi nell’opzione se investire i pedoni che stanno passando sulla strada o con i suoi occupanti andare contro il muro, farà una valutazione in una frazione di secondo mentre noi stiamo chattando al cellulare, farà una valutazione in centesimi di secondo per capire quello che crea meno danni.

Perderanno il lavoro i tassisti che lo hanno già perso con Uber, perderanno il lavoro chi opera con Uber perchè arriveranno le macchine a guida autonoma; i parcheggi avremo un 30% di disponibilità in più perche mi faccio accompagnare dove devo andare a lavorare e poi la macchina da sola riparte va a posteggiare o torna quando devo andare a casa.

Queste nuove tecnologie decimeranno i posti lavoro ? SI ! 

E’ storia già vista nel 1750 in Inghilterra è stato inventato il telaio meccanico : disordini, scontri, morti, poi Inghilterra che in quel periodo epoca coloniale All’inizio era molto ricca si è permessa di pagare dei salari a chi aveva perso il lavoro anche se non doveva lavorare : reddito di cittadinanza utilizzato bene è una storia che a volte si ripete. 

Possiamo fare qualcosa ? Si prepariamoci, studiamo e entriamo di fatto e diritto in questo nuovo millennio tecnologico come protagonisti. Il mercato richiederà migliaia di addetti nei prossimi anni, l’Italia non ha scuole, non ha atenei per prepare i giovani e meno giovani, per questo deve nascere dalla ricerca la spinta ad anticipae i tempi a non aspettare il tempo della politica, della burocrazia che purtroppo, cieca a questa innovazione, ci potrà portare solo al conflitto sociale.

Massimiliano Nicolini 

Responsabile Laboratorio Ricerca e Sviluppo Olimaint

Membro Metaverse Standard Forum

Relatore della 8° legge del metaverso

Ricercatore Consorzio T42

Esperto comm.1144 della Prima Commissione Affari Costituzionali del Senato

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