
Il sistema di autenticazione tramite sensore NFC che abbiamo sviluppato per le applicazioni immersive del web 3 permette alle persone di effettuare un ulteriore esperienza d’uso di questa nuova tecnologia.
Attraverso questa nuova serie di algoritmi sviluppata dai laboratori di olimaint sarà possibile navigare all’interno delle applicazioni di metaverso e sfruttare l’accesso ad alcune applicazioni e servizi semplicemente utilizzando il proprio cellulare che contiene i dati e la firma di autenticazione attraverso un trasferimento di informazioni del sensore NFC che oggi come oggi è installato sulla stragrande maggioranza dei telefoni cellulari in circolazione.
Abbiamo chiesto a Massimiliano Nicolini, uno dei padri della VRO cosa in realtà è possibile fare con questa nuova serie di algoritmi?
Facciamo un esempio su tutti per esempio io accedo ad una applicazione di carattere sanitario perché voglio incontrare nel metaverso un medico con il quale ho un appuntamento che mi farà un consulto online, muoverò il mio Avatar all’interno della struttura e andrò cercando come nella realtà la sala dove il medico effettua le consultazioni, una volta arrivato alla sala ovviamente, affacciandomi, la vedrò completamente vuota e troverò graficamente rappresentato da qualche parte il simbolo del sensore NFC, in quel momento vi avvicinerò il mio Avatar all’immagine del sensore.
Dovrò avere cura di avere tra le mani l’apparecchio che contiene l’informazione crittografata di firma, lo avvicinerò al mio visore e automaticamente la sala che prima era vuota verrà trasformata nella sala con all’interno presente il medico che mi attende per il consulto.
O ancora un altro esempio potrebbe essere sempre in ambito ospedaliero la visita di parenti che sono ricoverati fuori dagli orari di visita personale consentita; io mi muoverò all’interno dell’ospedale digitale andrò al numero della stanza del mio parente o del paziente che voglio andare a visitare mi autenticherò tramite questo algoritmo e questa applicazione e troverò in quel momento all’interno della sala il paziente che mi aspetta con il quale iniziare a intraprendere una chiacchierata e poi magari iniziare a muoversi e camminare all’interno della struttura o all’esterno o addirittura uscire e andare in mondi.
Ma ancora di più potrebbe essere utilizzato per tutti quei servizi che si possono fornire online e che magari possono evitare alle persone gli spostamenti, quindi prenoto il mio servizio mi reco nella struttura digitale dove quel servizio viene erogato, autentico il mio accesso e mi viene permesso di entrare e di fruire del servizio che ho richiesto, il tutto in maniera completamente sicura senza trasferimento dei dati personali ad alcun server, rapida, veloce e a bassissimo costo